Una Lancia Ardea 800. Quel mitico furgoncino degli anni ’40. Ne acquistò una Krane. Una fiammante Lancia Ardea 800. La acquistò quando le bottiglie di Kranebet cominciarono a diventare tante e le casse si moltiplicavano nelle stanze della distilleria. La fece dipingere di nero e verde con un grande logo Kranebet sulla fiancata, e iniziò a percorrere instancabile le strade dell’Altopiano, iniziando una stagione di successi…
Poi fu dimenticata, scomparve e nessuno ne seppe più nulla. Un giorno, per caso, fu ritrovata abbandonata in un fienile, semi sommersa da balle di paglia e coperta da un lenzuolo sgualcito. Dietro c’era ancora qualche vecchia cassa di Kranebet vuota e dei vecchi fogli ingialliti con gli indirizzi delle consegne… come se il tempo avesse preservato i suoi ricordi. Ripulita dalla polvere del tempo, restaurata e riportata all’antico splendore, oggi la mitica Lancia Ardea ripercorre le strade dell’Altopiano.
Da ieri a oggi, dalla montagna al mare, dalla leggenda del giovane Krane tra i boschi dell’Altopiano a una storia che continua ad appassionare e coinvolgere.